Malattie comuni nei bambini

Assistere un bambino malato

Le malattie infantili sono sempre un evento delicato da gestire per i genitori, che possono dare minore o maggiore importanza ai sintomi sbagliati. Il consiglio del pediatra e alcune misure generali possono però alleviare il malessere nel bambino e la preoccupazione nei genitori.

Corpi estranei

L’ingestione di corpi estranei da parte del bambino può causare a volte problemi da non sottovalutare. Per evitare rischi e complicanze è importante saper intervenire in modo tempestivo

Diarrea

La diarrea è spesso il sintomo di una gastroenterite. La terapia per curarla, dai farmaci all’alimentazione, cambia a seconda che si tratti di un’infezione batterica o virale.

Disturbi agli occhi

I bambini sono spesso soggetti a patologie oculari dovute a malattie virali, traumi o deficit visivi. La diagnosi precoce è fondamentale per una corretta terapia e per evitare complicazioni future.

Disturbi dell’orecchio

L’orecchio dei bambini è particolarmente delicato e per questo spesso soggetto a disturbi infiammatori o infettivi. Come riconoscerne i sintomi per un’adeguata terapia.

Disturbi genitali

In età pediatrica i disturbi a livello genitale sono molto frequenti, sia nei maschi sia nelle femmine. Una panoramica delle patologie più comuni e le relative cure.

Quando chiamare il pediatra

La maggior parte delle malattie del bambino sono banali e curabili con farmaci comuni. Ma bisogna fare attenzione a riconoscere i casi in cui è bene affidarsi al pediatra.

Come interpretare i sintomi del bambino

Nella cura delle malattie infantili va posta molta attenzione all’interpretazione dei sintomi. Fondamentale l’aiuto del pediatra, che deve indirizzare i genitori a un corretto riconoscimento delle più comuni patologie del bambino

Vomito

Le cause del vomito possono essere le più svariate, e per questo è importante riconoscerle e valutarle attentamente per poter stabilire un piano terapeutico adeguato.

Varicella

La varicella, una tra le malattie infettive più conosciute, può risultare molto pericolosa nei soggetti a rischio, quali adolescenti e donne in età fertile, per i quali è consigliata la vaccinazione.