Tamponi Covid-19 a domicilio: come farli e quanto costano

Anche se è da poco entrato da poco in vigore il Super Green Pass e la vaccinazione prosegue con numeri rassicuranti, il tampone è ancora uno strumento di prevenzione imprescindibile. In primis perché il vaccino abbassa la percentuale di possibilità di finire in terapia ma non ha effetti miracolosi sul contagio. Si può prendere il Covid-19 anche dopo essersi inoculati e lo si può trasmettere ai vaccinati e ai non vaccinati. Il secondo motivo per cui il tampone è ancora fondamentale è legato alle persone che per scelta (o per motivi di salute) non hanno fatto il vaccino. 

Tamponi e green pass: le nuove regole

Il nuovo decreto Covid del 26 novembre ha stabilito nuove regole per i lavoratori. Per andare al lavoro, se non si è vaccinati, è necessario un tampone negativo (rapido o molecolare) che ha durata di 48 ore nel test antigenico rapido e di 72 ore nel caso del tampone molecolare. Questo vale in prevalenza per le aziende private e per quei lavori per cui lo Stato non ha previsto l’obbligo vaccinale. Per alcune categorie, dal 15 dicembre 2021, scatta l’obbligo vaccinale (la prima dose per alcune categorie, la terza per altre). 

L’obbligo della terza dose di vaccino scatta dal 15 dicembre 2021 per tutte quelle categorie che con il decreto precedente erano state obbligate alla seconda dose: professionisti sanitari e operatori delle RSA. La vaccinazione è obbligatoria e chi non farà la terza dose, non ha diritto ad essere dirottato verso altre mansioni. Inoltre, sempre dal 15 dicembre 2021, l’obbligo vaccinale si estende ad altre categorie che fino ad oggi erano fuori dall’obbligatorietà: personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia. Per poter lavorare in questi ambiti, serve il Super Green Pass (che si ottiene solo con la vaccinazione).

Tamponi Covid-19 e regole di accesso ai luoghi di lavoro 

Per tutte le altre categorie lavorative non citate in precedenza, non vige l’obbligo vaccinale e continua a valere il green pass “normale”, ovvero quello che si ottiene con un tampone rapido o molecolare. Un altro luogo in cui il green pass è obbligatorio sono i trasporti pubblici. Il decreto entrato in vigore il 6 dicembre parla di green pass obbligatorio anche per gli studenti over 12 che utilizzano i mezzi pubblici. Un provvedimento giudicato da molti un po’ stringente e non è escluso che nelle prossime settimane il Governo possa cambiare idea. Per viaggiare sui mezzi pubblici serve il green pass normale, quello che si ottiene con un tampone rapido o molecolare. 

Discorso completamente opposto per le attività ricreative. Solo chi è vaccinato o chi è guarito dal Covid negli ultimi 6 sarà libero di andare al ristorante, al cinema o allo stadio. Chi non si è vaccinato potrà solo prendere i mezzi pubblici, andare in palestra e pernottare una camera d’albergo. Chi viene colto in flagranza di reato, rischia una multa di 400 euro. 

Tamponi Covid-19 a domicilio: chi lo fa e quanto costa

Vaccini a parte, sono molte le persone che ai primi sintomi preferiscono fare subito il tampone per scongiurare il rischio di avere contratto il virus. Ci sono aziende private che effettuano tamponi molecolari a domicilio e tamponi antigenici a domicilio su tutta a Roma e Lazio. Se ti stai chiedendo a chi rivolgersi per fare tamponi sars Covid a Roma, basta fare un po’ di ricerca sul web e selezionare le aziende private che offrono questo servizio a domicilio. 

Per sapere se si è stati contagiati dal Covid 19, si possono effettuare due esami: il test rapido (detto anche antigenico) e il tampone molecolare (o test molecolare). Il tampone rapido o antigenico è veloce, costa solo 15 euro (prima costava 22) ed è possibile farlo in qualsiasi laboratorio autorizzato o farmacia convenzionata. Nel caso in cui si sia impossibilitati a muoversi, è possibile naturalmente effettuarlo a domicilio. 

Tampone rapido e tampone molecolare

Per tampone rapido si intende un test che si effettua prelevando con un tampone (una specie di cotton fioc) le secrezioni presenti nelle fosse nasali e nella parte superiore della faringe. Attraverso una procedura immunocromatografia, questo esame restituisce i primi risultati entro massimo 30 minuti. Pur essendo rapido, è un test abbastanza affidabile fra l’86% e il 90% dei casi. Il tampone molecolare invece è consentito solo all’interno delle strutture COROnet (certificate dalla Regione) e ha un costo decisamente maggiore (che si aggira attorno ai 70 euro).

Il tampone Covid-19 a domicilio può essere anche molecolare: i risultati dal laboratorio arrivano sempre attorno alle 48/72 ore. La procedura consiste sempre in un prelievo di secrezioni rinofaringee ma a differenza di quello rapido è affidabile quasi al 100%. Il tampone è obbligatorio quando si entra in stretto contatto con persone risultate positive al Covid 19 che il Ministero definisce contatti stretti, ovvero a due metri di distanza per 15 minuti. In caso di incontro al chiuso senza mascherina, le variabili tempo e spazio non contano più e il tampone diventa obbligatorio in ogni caso.