Decorso post operatorio della quadrantectomia

Tutto quello che devi sapere sul percorso post operatorio quando si esegue una quadrantectomia.

Se sei capitato in questo articolo è probabile che tu sia alla ricerca di informazioni sulla quadrantectomia e in particolar modo sul suo decorso post operatorio. In questo articolo andremo a parlare proprio di questo, ma prima chiariamo di cosa si tratta. La quadrantectomia è una tipologia di intervento specifica che ha lo scopo di rimuovere il tumore al seno senza però effettuare un’asportazione della mammella. Questo intervento è realizzabile a partire dagli anni 80. L’intervento prevede l’asportazione soltanto della zona dove il seno è stato colpito dal tumore, generalmente si rimuove un quarto del seno della paziente. Con questa tecnica però si va ad integrare anche la chirurgia plastica andando perciò a sistemare il seno di modo che le due mammelle siano uguali e non vi siano due forme differenti. Ora che abbiamo tutto chiaro andiamo a scoprire di cosa si deve fare durante il percorso post operatorio.

Cosa fare dopo l’intervento?

Il percorso post operatorio comincia già dall’ospedale subito dopo il risveglio che avviene post intervento. In questo momento sicuramente ci sente assonnate per via dell’anestesia e si potrebbe avere una maschera di ossigeno sulla bocca che permette di respirare normalmente. Noterete che avete una medicazione trasparente sulla ferita, questa medicazione dovrà rimanere per due settimane. È possibile fare la doccia e lavarsi normalmente dal momento che questo tipo di medicazione è a prova di acqua però è sempre consigliato di evitare di bagnarla. Oltre all’ossigeno è possibile che abbiate la flebo, generalmente viene utilizzata per tutto il tempo necessario per somministrare farmaci, antidolorifici, antibiotici ma anche per fornire le sostanze nutritive all’organismo. La flebo sarà rimossa quando tornerete ad essere in grado di mangiare e bere da sole. Per tutta la permanenza in ospedale che varierà a seconda di come si è svolto l’intervento e del risultato ottenuto vi saranno somministrati antidolorifici ed antibiotici. Durante questi giorni vi saranno effettuati diversi controllo non solo da parte delle infermiere ma anche da parte del fisioterapista e del medico di reparto per controllare come evolve il vostro progresso.

Cosa succede quando siamo a casa?

Se non ci saranno complicazioni e il vostro percorso promette bene vi sarà consentito di tornare a casa dopo qualche giorno. A casa però dovrete continuare a prendere tutti i farmaci che vi sono stati assegnati dai medici quindi eventuali antibiotici, antidolorifici e antinfiammatori. Seguite alla lettera tutte le direttive che vi saranno date al momento della dimissione dall’ospedale, ogni percorso per ogni donna è diverso quindi non c’è una lista di medicina valida per tutte. Sicuramente il fisioterapista vi fornirà una serie di esercizi da eseguire a casa gradualmente per braccia e spalle. Svolgeteli seguendo le sue direttive e non fate mai più del dovuto. Fate particolare attenzione alla ferita e cercate di seguire anche in questo caso tutte le direttive mediche, solo in questo modo eviterete che la ferita possa infettarsi.