Integratori naturali: a cosa servono e quando assumerli

Sono sempre più le persone che desiderano raggiungere il pieno benessere psicofisico a usare gli integratori naturali. Grande successo, quindi, per questi prodotti, da scoprire e farne uso in determinate situazioni dell’organismo. Entriamo nel loro mondo per comprendere meglio a cosa servono e quando assumerli.

A cosa servono

Nati per supportare il benessere dell’organismo , gli integratori naturali sono utilizzati per integrare la normale alimentazione in tutti quei casi in cui è presente una carenza di sostanze nutrienti.

Il deficit di vitamine e sali minerali può essere dovuto a situazioni stressanti, oppure per aumentato fabbisogno, come in gravidanza, durante la convalescenza e ripresa da interventi chirurgici o malattia fisica, nello sport, in periodi di maggiore lavoro o studio.

Sono prodotti che non sostituiscono l’alimentazione ma la integrano e possono coadiuvanti per specifiche esigenze, come ad esempio la menopausa, la depurazione, diete ipocaloriche, vegane o vegetariane.

Oltre a integrare vitamine e i vari sali minerali, questi prodotti apportano anche altre sostanze dalle proprietà  nutritive, come fibre, estratti vegetali o fermenti lattici. Assumere regolarmente integratori naturali a base di principi attivi per la depurazione, ad esempio, serve per allontanare le tossine e sostenere la nostra naturale energia psico-fisica. Importante è la scelta consapevole di un prodotto di qualità, preferibilmente a base di ingredienti di origine naturale poiché più facilmente assimilabili dall’organismo.

Acquistabili tramite diversi canali, sia tramite negozi fisici, farmacie, parafarmacie, erboristerie, sia online, gli integratori naturali sono disponibili sotto varie forme: compresse, capsule, polveri, soluzioni.

Consigliamo di preferire quelli conservati in vetro scuro di grado farmaceutico, anziché in plastica o blister. La plastica, oltre a rappresentare oggi un problema per l’ambiente, non protegge il contenuto come il vetro scuro. Inoltre alcune tipologie di plastica, anche ammesse per gli alimenti, possono rilasciare delle sostanze tossiche per il nostro organismo, specie in particolari condizioni di temperatura ambiente.

Ne sono un esempio gli ftalati e il bisfenolo A (BPA)[1], sostanze classificate come interferenti endocrini: ciò significa che possono avere degli effetti negativi sulla capacità di riproduzione dell’essere umano (infertilità[2]) e/o sul normale sviluppo del feto, oppure di essere potenziali cancerogeni[3]. Per queste ragioni e non solo, le autorità nazionali e internazionali sono da anni impegnate per limitare sempre più il loro utilizzo.

A maggior ragione quando si sta scegliendo un integratore a sostegno del proprio benessere, ecco spiegato perché preferire un prodotto conservato in vetro scuro. Il vetro è un materiale sicuro, inerte e facilmente riciclabile.

Una linea di integratori 100% naturali conservata in vetro scuro di grado farmaceutico è quella Salugea, che si contraddistingue anche per l’alto contenuto di principi attivi nelle formulazioni.

Quando assumere gli integratori alimentari

Generalmente la loro assunzione è consigliata quando l’organismo presenta carenze vitaminiche oppure di specifici nutrienti, come anche in determinati momenti della nostra vita, durante la gravidanza, in menopausa o andropausa.

La vita frenetica di oggi, inoltre, riflette ogni tipo di stress sull’organismo, facendoci sentire amplificate la stanchezza e la mancanza di concentrazione. Gli integratori alimentari, quindi, possono supportare il benessere e la nostra energia psico-fisica, fondamentale per il normale funzionamento di ogni nostro apparato.

Durante il cambio stagione, oppure nei periodi più stressanti di studio o lavoro, tendiamo a sentirci stanchi e ad ammalarci con più facilità. In realtà il nostro fisico ci sta chiedendo aiuto. La risposta che dobbiamo dare all’organismo dovrebbe essere costituita da una scorta di energie per fronteggiare i periodi più duri con buonumore e ottimismo. Come trovare questa scorta? Innanzitutto con una dieta equilibrata e conducendo un sano stile di vita, a cui possiamo abbinare degli integratori naturali, per fornire all’organismo tutte le energie di cui ha bisogno e superare brillantemente le difficoltà e i momenti di stanchezza.

Alcuni integratori naturali contengono poi erbe che favoriscono alcune specifiche funzionalità organiche, ne sono un esempio:

  • Griffonia e Biancospino che sostengono la calma e il normale tono dell’umore;
  • Valeriana e Passiflora che promuovono il rilassamento e un sonno ristoratore;
  • Bambù e Ortica per il benessere e la bellezza dei capelli;
  • Aglio nero che sostiene il normale metabolismo dei trigliceridi e del colesterolo;
  • Malva e Anice stellato che favoriscono il benessere intestinale;
  • Spirulina e Ginseng che svolgono un’azione di sostegno e tonico-adattogena;
  • Astragalo e Coriolus che favoriscono la normale funzione del sistema immunitario.

Il contenuto degli integratori naturali

Sono molteplici gli ingredienti che possono far parte della composizione degli integratori naturali.

Principalmente contengono vitamine, sali minerali e aminoacidi. Presenti molto spesso anche acidi grassi della serie omega, prebiotici e probiotici, utili per favorire il normale equilibrio della flora batterica intestinale che può risultare alterata a causa di stress, assunzione di farmaci e antibiotici.

Come accennato, altri integratori possono essere a base di estratti vegetali. Le erbe possono essere contenute in diverse forme, una delle più pregiate è quella dell’estratto secco titolato. Rispetto all’estratto secco semplice (non titolato) o alla polvere micronizzata, la titolazione garantisce la presenza certa e costante del principio attivo efficace nella formulazione.

Per sapere se un integratore a base di estratti vegetali è composto da estratti secchi titolati, va letta con attenzione la lista ingredienti riportata in etichetta (la titolazione è spesso abbreviata “tit.”).

In generale, gli integratori vanno assunti nelle quantità indicate in etichetta dal produttore o dal proprio medico di fiducia. Ricordiamo che vanno sempre associati ad un’alimentazione equilibrata e ad uno stile di vita sano che preveda regolare e adeguata attività fisica: questi sono infatti i pilastri del benessere psico-fisico.

Disclaimer

Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.

[1] Ilfattoalimentare.it – Interferenti endocrini: preoccupante l’esposizione di bambini e adolescenti. La plastica monouso è tra le fonti principali. Lo studio dell’Iss. Paola Emilia Cicerone.

[2] Salute.gov.it – Salute riproduttiva: Fattori Ambientali.

[3] AIRC È vero che gli interferenti endocrini possono aumentare il rischio di cancro?