Cerotti Kinesio Taping come applicare?

Scopri in questo articolo come applicare i cerotti Kinesio Taping per beneficiare al massimo di tutte le loro proprietà curative.

Quando sentiamo parlare di cerotti Kinesio Taping in realtà stiamo parlando di una terapia che viene realizzata da professionisti e che si chiama Kinesio Taping. Questo metodo prevede l’applicazione di determinati cerotti o bande specifiche su epidermide per favorire la riparazione di un tessuto danneggiato o le fibre di collagene. Secondo la teoria fondatrice di questo metodo, l’applicazione di questi cerotti porta a:
– Migliorare la circolazione di liquidi nella zona danneggiata ad esempio a causa di un’infiammazione ai muscoli o ai legamenti.
– In caso di dislocazioni permette di migliorare la condizione articolare.
– Riportare al giusto equilibrio la tensione muscolare.
La nostra pelle nonostante l’applicazione della banda o del cerotto respira tranquillamente, questo perché i cerotti vengono realizzati unicamente in tessuto di cotone. Non presentano alcuna controindicazione perché non hanno alcun effetto collaterale, sono infatti definiti ipoallergenici e sono inoltre privi di ogni tipologia di medicinale o farmaco in circolazione. L’applicazione può essere mantenuta per 4 o 5 giorni consecutivi, se vogliamo proseguire il trattamento dovremo osservare un riposo per la pelle di almeno 24 ore prima di una nuova applicazione. Ne esistono di diverse tipologie e lunghezze così che ognuno possa trovare il prodotto più adatto alle proprie esigenze.

Come bisogna applicare i cerotti?

Per l’applicazione esistono diverse tecniche che variano a seconda del tipo di trattamento che vogliamo eseguire e soprattutto a seconda della zona che andiamo a trattare. Le regole base prevedono però un’applicazione perfetta alla pelle per un perfetto funzionamento del cerotto, inoltre non va messa in tensione dal momento che è già predisposta per l’utilizzo, dovremo perciò staccarla dalla sua base per poi applicarla direttamente alla pelle. Mantenere l’applicazione unicamente nei punti necessari lasciando liberi gli altri.
Ci sono diverse tecniche di applicazione ecco tutte quelle che possiamo utilizzare e tra cui scegliere, ognuna di esse prende il nome da una lettera perché è esattamente quella che andremo a realizzare durante l’applicazione:
– Applicazione ad I: utilizzata per placare ogni dolore muscolare.
– Abbiamo poi un’applicazione a Y: questo metodo si utilizza in caso di muscoli molto ampli, generalmente la tensione si concentra nei due rami della Y lasciando pochissima tensione sulla base dalla quale si erigono.
– Applicazione ad X: questa applicazione si sceglie quando il dolore si manifesta con il movimento e quindi colpisce più zone differenti, in questo modo si possono trattare tutte all’occorrenza.
– Infine troviamo il ventaglio: questo tipo di applicazione si rende perfetta quando c’è la necessità di eseguire un drenaggio linfatico, le assi del ventaglio andranno applicate sull’edema presente.
Ad eseguire l’applicazione è generalmente un professionista che può essere un fisioterapista o un ortopedico che conosco le tecniche ma soprattutto che sono in grado di identificare le problematiche che presenta il paziente.