Preparazione antiallergica per la tac con mezzo di contrasto

Informazioni per i pazienti con generica diatesi allergica da sottoporre a tac con mezzo di contrasto iodato endovena

La predisposizione allergica aumenta i rischi di intolleranza al contrasto iodato. Nei soggetti con reazioni allergiche in corso o affetti da asma bronchiale, il pericolo di reazioni avverse alla tac con mezzo di contrasto è notevolmente più alto.

È sempre bene che il medico curante ed il radiologo valutino con attenzione il rapporto rischi/benefici e la possibilità di ricorrere a soluzioni alternative. Nel caso in cui questo non fosse possibile, può rivelarsi utile effettuare una preparazione antiallergica prima della tac con mezzo di contrasto iodato con farmaci antistaminici e cortisonici.

Generalmente, i medici prescrivono il seguente protocollo:

  • 2 compresse di Deltacortene da 25 mg
  • 1 compressa di Trimeton oppure Formistin o ancora Robilas
  • 1 compressa di Zantac da 150 mg

Questo a partire dalle 48 ore antecedenti l’esame, ogni 12 ore per il primo giorno ed ogni sei ore per il secondo giorno. Un’ora prima dell’appuntamento in laboratorio è consigliabile assumere una fiala di Bentelan 4 mg per endovena.

Ulteriori precauzioni utili a ridurre eventuali reazioni allergiche al mezzo di contrasto iodato sono:

  • sospendere, almeno due giorni prima, beta bloccanti ed ace inibitori così come l’interleukina 2 e la metformina-fenformina, ovviamente previo consenso del medico,
  • adoprare mdc iodato a basso peso molecolare,
  • eseguire l’indagine in ambiente ospedaliero

A tutti i soggetti con specifica allergia allo iodio devono essere prescritto indagini alternative oppure in caso di estrema necessità, sono tenuti ad eseguire l’esame in un centro ospedaliero dotato di reparto di rianimazione.

La preparazione antiallergica non assicura l’assoluta esclusione della comparsa di una reazione avversa grave o lieve al contrasto iodato.