Tachicardia post-prandiale, cause e rimedi
La tachicardia consiste in un’alterazione del ritmo cardiaco e quindi dei battiti del cuore, che si verifica in genere quando si compiono degli sforzi (ad esempio una corsa) ma che possono verificarsi anche quando si è a riposo.
La tachicardia comporta l’aumento dei battiti cardiaci oltre i 100 al minuto: non si tratta di un fenomeno raro.
Una condizione particolare nella quale si può verificare tachicardia consiste nell’ipotesi della tachicardia post-prandiale, vale a dire che si verifica dopo i pasti.
Può avvenire che, dopo aver mangiato – e soprattutto dopo pasti abbondanti – si percepisca che il battito del cuore acceleri. Ci sono diversi motivi per i quali è possibile che si verifichi questo fenomeno, vediamo alcuni di essi.
Le diverse cause della tachicardia dopo i pasti
La tachicardia post-prandiale potrebbe essere causata da:
- un afflusso di sangue allo stomaco ed all’intestino. Per poter far raggiungere lo stomaco e l’intestino, impegnati nella digestione di un pasto pesante, da più sangue, il cuore lavora molto, pompa di più il sangue e di conseguenza si avverte la tachicardia.
- Alcuni cibi specifici. Consumare dei cibi specifici, come caffeina, alcolici, cibi ricchi di sodio, cibo con additivi alimentari, troppo zucchero o glutine se si è ipersensibili possono anche causare un’accelerazione del battito cardiaco.
- Stress, ansia, alzarsi spesso quando si mangia, problemi di deglutizione: sono tutti fenomeni che possono causare la tachicardia dopo i pasti.
- Allergie. La tachicardia post pranziate si può verificare anche per una grave reazione allergica a qualcosa che si ha mangiato poco prima.
- Patologie infiammatorie del tubo digerente, come il reflusso gastroesofageo
- Farmaci assunti durante i pasti, potrebbero essere la causa della tachicardia.
In linea di massima, come abbiamo visto, sono diversi i fenomeni che possono causare un aumento dei battiti del cuore dopo i pasti e nella maggior parte dei casi questo fenomeno non è collegato a dei problemi del cuore. Tuttavia con qualche rimedio semplice è possibile porre fine a questa situazione poco piacevole.
Rimedi contro la tachicardia post prandiale
Esiste comunque qualche consiglio che sarebbe bene seguire per controllare se ad esso si associa una diminuzione dei fenomeni di allergia dopo i pasti. Ad esempio si dovrebbe mangiare più leggero, per non affaticare il processo digestivo. Vegetali, carne bianca, patate, riso, latte e frutta non acida sono i cibi che bisogna preferire. Bisogna evitare i cibi troppo pesanti, elaborati e ricchi di sughi che possono causare una digestione lenta e faticosa. Se si soffre di gastrite e reflusso è bene chiedere al medico dei medicinali contro l’acido.
Anche bere delle tisane digestive dopo i pasti, a base di menta, camomilla e liquirizia, può essere utile. Infine, esistono anche degli esercizi che possono aiutare a mantenere il battito cardiaco regolare. Si tratta di esercizi come quelli della meditazione orientale, adattati allo stile di vita occidentale, che possono essere utili per rilassarsi. Mangiare tranquillamente, pasti leggeri e facilmente digeribili, e fare questi esercizi può aiutare ad evitare che si manifesti la tachicardia dopo i pasti.