Probiotici e microbiota: un equilibrio invisibile che ci mantiene sani

Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di probiotici, fermenti lattici e microbiota, termini che un tempo apparivano esclusivi del linguaggio medico o scientifico; invece, oggi sono entrati a far parte del vocabolario quotidiano di chiunque, anche grazie alla maggiore attenzione verso il benessere intestinale e la salute femminile. Ma cosa sono e perché sono così importanti per l’equilibrio del nostro organismo?

I probiotici sono microrganismi vivi, batteri o lieviti, che se assunti in quantità adeguate, conferiscono un beneficio alla salute: questo si realizza principalmente attraverso il ripristino e il mantenimento dell’equilibrio del microbiota, cioè quell’insieme complesso e affascinante di microrganismi che vivono in simbiosi con noi, colonizzando vari distretti del corpo umano.
Quando parliamo di probiotici, quindi, stiamo parlando di alleati invisibili che lavorano silenziosamente per rafforzare le nostre difese naturali, riequilibrare la flora batterica e prevenire disturbi.

Microbiota, un mondo unico e personale: il ruolo centrale del microbiota intestinale

Il microbiota non è un’entità unica e standard per tutti, ma una comunità biologica che cambia da individuo a individuo e si adatta nel corso della vita. Non esiste perciò un microbiota uguale a un altro come non esistono due persone perfettamente identiche.
Il nostro microbiota è influenzato da fattori genetici, alimentari, ambientali, ormonali e persino psicologici ed è presente in quasi tutte le superfici del corpo, dalla pelle alle mucose, dall’intestino alla cavità orale, fino al tratto genitale femminile.

Come già accennato nell’introduzione, serve per il corretto funzionamento dell’organismo, perché interviene in processi metabolici, immunitari e protettivi. Quando il suo equilibrio viene compromesso, può svilupparsi una disbiosi, ovvero un’alterazione della composizione e della funzione del microbiota, che può favorire l’insorgenza di infezioni, infiammazioni croniche e disturbi sistemici.

Il microbiota intestinale è probabilmente il più studiato e il più influente tra quelli presenti nel nostro organismo: parliamo di milioni di batteri che abitano il nostro intestino e svolgono un ruolo fondamentale nell’assorbimento dei nutrienti, nella produzione di vitamine e nella modulazione della risposta immunitaria.
Un intestino in equilibrio è un intestino che funziona bene, che protegge dalle infezioni e che comunica in modo efficace con il sistema nervoso centrale.

Chi soffre di intestino sensibile, colon irritabile, gonfiore o stitichezza sa quanto sia facile alterare questo equilibrio: avrà bisogno di scegliere con attenzione gli integratori di fermenti lattici più adatti, tenendo conto non solo del numero di ceppi batterici contenuti, ma anche della loro efficacia documentata e della capacità di arrivare vivi nell’intestino. Non tutti i fermenti sono uguali, e affidarsi a formulazioni scientificamente testate è fondamentale, soprattutto in presenza di sintomi cronici o recidivanti.

Il microbiota vaginale e il ruolo dei lattobacilli

Meno conosciuto, ma altrettanto importante, è il microbiota vaginale. Questo ecosistema è delicato, dinamico e profondamente legato allo stato di salute generale della donna: un microbiota vaginale in equilibrio presenta una prevalenza di lattobacilli, microrganismi in grado di produrre acido lattico, il quale contribuisce a mantenere il pH vaginale su livelli fisiologicamente acidi, creando un ambiente sfavorevole alla colonizzazione da parte di microrganismi patogeni.

Tra le diverse specie di lattobacilli, gli studi clinici più recenti individuano nel Lactobacillus crispatus la varietà più protettiva, il microrganismo è associato a una minore incidenza di infezioni vaginali, sia batteriche (come quelle da Gardnerella e Chlamydia), sia fungine o parassitarie (come Candida e Trichomonas vaginalis).
La presenza stabile di L. crispatus è collegata a una maggiore resilienza del microbiota vaginale, cioè alla sua capacità di tornare all’equilibrio dopo un’alterazione e non è un dettaglio da poco: una flora vaginale stabile è un indicatore di benessere, che influisce positivamente su tutte le fasi della vita della donna, dalla pubertà fino alla menopausa.

Quando si desidera rafforzare il microbiota vaginale, oppure ripristinarne l’equilibrio dopo terapie antibiotiche, periodi di stress o cambiamenti ormonali, si può ricorrere a probiotici specifici per uso femminile: le capsule Crispact rappresentano una scelta mirata ed efficace, grazie alla presenza del Lactobacillus crispatus e alla formulazione studiata per garantire la colonizzazione del tratto vaginale.

Altri microbioti da non sottovalutare

Sebbene si parli meno di altri distretti corporei, è bene ricordare che anche la cavità orale, la pelle, il naso e persino i polmoni possiedono un proprio microbiota. ognuno di questi ambienti ha una composizione microbica diversa, adattata alle condizioni locali, e tutti svolgono un ruolo di protezione nei confronti degli agenti patogeni.

Il microbiota orale, ad esempio, è coinvolto non solo nella salute dentale, ma anche nella prevenzione di malattie sistemiche come patologie cardiovascolari e diabete. Quando la flora batterica della bocca si sbilancia, possono verificarsi gengiviti, carie e parodontiti, ma anche effetti a distanza su altri organi. Anche qui i probiotici possono contribuire a ristabilire l’equilibrio, migliorando la salute della bocca e riducendo l’infiammazione locale.

Lo stesso vale per la pelle, che è costantemente esposta all’ambiente esterno. Un microbiota cutaneo sano aiuta a mantenere la barriera protettiva della cute, prevenendo infezioni, irritazioni e malattie dermatologiche.

Fonti e Note Bibliografiche:

  • Human Microbiome Project Consortium. Structure, function and diversity of the healthy human microbiome. Nature, 2012.
  • Il microbiota intestinale L Capurso – Recenti Progressi in Medicina, 2016 – recentiprogressi.it
  • Microbiota vaginale e disbiosi permittenti A Graziottin – farmacologia del corso ECM – fondazionegraziottin.org
  • Hill, C. et al. Expert consensus document: The International Scientific Association for Probiotics and Prebiotics consensus statement on the scope and appropriate use of the term probiotic. Nat Rev Gastroenterol Hepatol.
  • Il microbiota del cavo orale: tra salute, malattie orali e tumori dell’apparato aerodigestivo
    P Le Bars, S Matamoros, E Montassier – Rivista canadese – cdnsciencepub.com
  • Probiotici e sistema immunitario: il collegamento tra microbiota e difese dell’organismo Ipise Di, Io Farmaci – vegamega.it

Disclaimer: Questo articolo è solo a scopo informativo. Per decisioni inerenti la salute, rivolgiti a un medico.