Plaunac: cos’è, posologia

Il Plaunac è un farmaco il cui principio attivo è l’olmesartan medoxomil, che appartiene alla categoria degli Antagonisti dell’angiotensina II e – per essere più specifici – degli Antagonisti dell’angiotensina II, non associati.

Si tratta di un farmaco che può essere venduto solo dietro prescrizione medica e che serve per curare diverse malattie, fra cui l’ipertensione arteriosa essenziale.
E’ un farmaco ideale per il trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale. Il farmaco in questione va mai assunto senza seguire la prescrizione e la posologia indicata di volta in volta dal medico.

Posologia e controindicazioni

Va assunto tendenzialmente alla stessa ora, a digiuno o stomaco pieno senza differenze, e deglutendo le pastiglie con un po’ d’acqua. Le compresse di Plaunac non devono essere masticate.

La posologia per adulti è di circa 10 mg al giorno, una volta al giorno. Il medico può indicare quando il dosaggio può essere aumentato fino a 20 mg una volta al giorno; se è richiesta una riduzione più intensa dei valori della pressione, il dottore può indicare una posologia di 40 mg al giorno o l’associazione con altre terapie.
L’effetto benefico  si rinviene dopo due settimane dall’inizio del trattamento.

Per i pazienti più anziani, dai 65 anni in su, la posologia media è di massimo 40 mg al giorno, e la pressione arteriosa va tenuta sotto stretto controllo.
Può essere somministrato nella dose di 40 mg una volta al giorno per i pazienti che presentano una compromissione della funzione renale.
Nei pazienti con malattie al fegato e che assumono diuretici ed altri farmaci contro l’ipertensione, si consiglia di monitorare attentamente la pressione e la funzione dei reni.
L’utilizzo di Plaunac non è consigliato durante il primo trimestre di gravidanza.

Plaunac può alterare leggermente la capacità di guidare veicoli e macchinari e può causare capogiri, o sintomi di affaticamento, che possono anche compromettere i riflessi.
I sintomi indesiderati sono in genere mal di testa, sintomi come quelli dell’influenza, capogiri. Il sovraddosaggio del farmaco può causare l’ipotensione.
Per quanto concerne la somministrazione ai bambini e negli adolescenti sotto i 18 anni, le funzionalità e la sicurezza del farmaco non sono ancora stabilite da sufficienti esami, e quindi non esiste raccomandazione nei bambini sotto 1 anni di età, per motivi di sicurezza. In ogni caso solo il medico può stabilire chi può assumere il farmaco ed in che dosi.

Cos’è l’ipertensione arteriosa essenziale

L’ipertensione arteriosa essenziale consiste in una malattia dell’apparato circolatorio; una particolarità di questa ipertensione sta nel fatto che essa è quasi asintomatica, o meglio causa una serie di sintomi molto leggeri e difficili da individuare, come ronzii, mal di testa al risveglio, vertigini, palpitazioni, stordimento.

Non sono ancora state indicate delle cause specifiche della ipertensione arteriosa essenziale; il trattamento, ad oggi, si persegue per mezzo di farmaci specifici ma anche per mezzo della correzione della dieta, del sovrappeso, con adeguato esercizio fisico, cessando il vizio del fumo e con una eventuale terapia estroprogestinica.