Le agevolazioni fiscali per disabili

La legge italiana viene incontro a tutte quelle persone che sono portatori di handicap. Questo non solo per mostrare la massima solidarietà e vicinanza dello Stato, ma anche per agevolare le spese che migliaia di famiglie sono costrette ad effettuare durante il corso degli anni. Pian piano, andremo a vedere di cosa parlano, grazie anche all’aiuto di Sollevati, queste agevolazioni fiscali per disabili.

Ausili per disabili – iva ridotta del 4%

Tale agevolazione fiscale, consente alle famiglie che devono sostenere spese importanti, di acquistare un bene o più beni ad un prezzo inferiore rispetto a quello sul mercato, con un taglio del 4% per l’appunto. Questo, oltre a consentire una facilitazione delle spese, permette una più ampia autonomia alla persona portatrice di handicap, aiutandola nel quotidiano ad un miglioramento di vita.

Per usufruire di tale aliquota, è necessario che la persona disabile si presenti al rivenditore con il certificato che riconosce l’invalidità e un certificato rilasciato dal medico specialista che attesti non solo la patologia ma anche la sovvenzione del bene che si vuol acquistare.

Agevolazioni per veicoli

Per quanto riguarda tale agevolazioni, possono usufruirne:

  • disabili che presentano più di un’amputazione o che hanno gravi limiti per quel che riguardano le capacità di deambulazione;
  • disabili che presentano handicap psichici;
  • disabili che presentano gravi capacità motorie;
  • non udenti e non vedenti.
  • Questa agevolazione prevede:
  • l’esenzione del bollo auto: presenta tale validità quando la cilindrata del motore non supera i 2000 cm3 per quello a benzina, e i 2800 cm3 per quello diesel. Inoltre, o il disabile o un familiare di cui il portatore di handicap è fiscalmente a carico, deve essere titolare del veicolo;
  • detrazione Irpef del 19% del veicolo: presenta tale validità quando si accerta che il veicolo acquistato venga utilizzato esclusivamente dal disabile o a suo beneficio, su una spesa massima di 18.075,99 euro. Tale detrazione spetta anche per le riparazioni del veicolo, tranne che per la consueta manutenzione;
  • iva ridotta del 4%: facendo riferimento a quanto detto sull’esenzione del bollo, quindi facendo attenzione alle cilindrate massime del motore, controllando la tipologia di quest’ultimo;
  • l’esenzione dell’imposta di trascrizione: questa agevolazione riguarda i passaggi di proprietà. Riguarda sia l’iscrizione di una nuova auto e sia il passaggio di proprietà di un’auto usata.

Ausili per disabili – tecnici e informatici

Ci sono diversi apparecchi che rientrano in questo insieme:

  • le poltrone che hanno integrato un motore meccanico e automatico, cui permette un aiuto significativo alla persona disabile;
  • i servoscala che consentono al portatore di handicap il superamento delle barriere architettoniche con estrema facilità e priva di ogni sforzo fisico o motorio;
  • apparecchi acustici per non udenti.
  • Tali strumenti devono fornire beneficio alla persona disabile, quindi facilitare la loro comunicazione, che può essere resa difficile data la grave patologia di cui soffrono e fornire un fondamentale aiuto per persone che soffrono di altri gravi patologie uditive, visive e anche motorie.
  • Anche qui occorre un certificato di invalidità che attesta le menomazioni della persona disabile (ricordo che riguardano capacità uditive, visive, comunicative e motorie).

Ausili per persone disabili – non vedenti

Anche in questo caso può essere richiesta la detrazione Irpef del 19%, ma solo una volta che riguarda un periodo di quattro anni, tranne per i casi in cui riguarda la perdita del cane. Il beneficio che il disabile può usufruire è solo di un cane, sempre in riferimento alla spesa complessiva di 18.075,99 euro, cui deve calcolarci anche il costo del veicolo. A questo ci si aggiungono le spese per il cane, una detrazione che ammonta a 516,46 euro, che non prevede nessuna richiesta di documento o attestato che riconosca l’ammontare della spesa.

Agevolazione editoriale del 4%

Tale agevolazione riguarda anche il cartaceo: libri, copertine, giornali, tranne i periodici e materiale pornografico, sono protagonisti di tale riduzione, per i non vedenti e per gli ipovedenti. L’agevolazione ha effetto anche se i beni non vengono acquistati direttamente dalla persona disabile.

Agevolazione delle barriere elettroniche

Anche qui, l’agevolazione prevede una detrazione del 4% sui beni o materiali che la persona disabile può beneficiarne. Montacarichi, servoscala, qualsiasi mezzo tecnologico che permetta un aiuto sostanzioso alla persona bisognosa, prevede una tale riduzione.

Agevolazioni per gli interpretariati

Sono previste riduzioni del 19% per le spese che devono effettuare le persone non udenti che vede l’impiego di interpretariati. Per godere di tale detrazione, i diretti interessati devono esibire i documenti necessari che vengono rilasciati per l’appunto dagli uffici per i servizi di interpretariato. Tali documenti dovranno essere mantenuti e, se richiesti, esibiti agli uffici appositi delle Agenzie delle Entrate.