Fitte alla testa: cause e come agire
Le fitte alla testa, che sono percepiti come momenti di dolore molto intenso e passeggero che può colpire uno o entrambi i lati della testa, sono spesso estremamente fastidiose. Talora costringono a fermare il lavoro che si sta facendo per cercare un attimo di pausa, e molto spesso chi ne viene colpito se ne preoccupa e pensa che possano essere il sintomo di qualche fenomeno preoccupante. In genere colpiscono all’improvviso e senza avvertimenti, e possono essere estremamente dolorose e più o meno durature. Ma da cosa sono provocate le fitte alla testa? Quando c’è da preoccuparsi e quando no?
La fitta alla testa di presenta come un dolore acuto, intenso e localizzato in una o entrambe le parti della testa. Talora il dolore è talmente forte da causare la perdita dell’equilibrio o da far svanire per qualche istante la vista.
Le cause delle fitte alla testa
Le fitte alla testa, nella maggior parte dei casi, non sono dovute a fenomeni preoccupanti. Quando si svolge un’eccessiva attività fisica, ad esempio, o quando si compie uno sforzo, possono verificarsi; alla stregua, sono abbastanza comuni quando si è in preda all’ansia o allo stress. Se quindi capita di percepire un incremento numerico degli episodi di fitte alla testa rima di un esame, o in un momento di stress emotivo, sentimentale, lavorativo, allora si deve ritenere che si tratti di un fenomeno legato alla condizione mentale e psico-fisica di questo momento.
Se invece le fitte alla testa sono una costante quotidiana o quasi, slegata da preoccupazioni ed ansia, è possibile che siano collegate all’emicrania o alla cefalea. In alcuni casi le fitte alla testa possono essere legate ad un aneurisma cerebrale o ad un tumore al cervello, ma questo capita nell’assoluta minoranza dei casi.
L’emicrania invece è un fenomeno abbastanza comune che colpisce, in base alle stime, circa il 15% della popolazione. I sintomi delle fitte alla testa legate alla cefalea sono sudorazione, vertigini, sbiancamento della cute.
Se le fitte alla testa sono legate all’infiammazione del nervo trigemino, una condizione che interessa persone in genere dai 50 anni in su, il dolore diventa pungente, persistente, ma anche abbastanza rapido ed in genere si manifesta dalla parte destra o sinistra per irradiarsi al resto del cranio.
Le fitte alla testa legate alla cervicalgia sono connotate da un dolore sulla parte posteriore della testa, totalmente improvviso.
Invece, se collegate ad un aneurisma celebrale, assieme alle fitte alla testa che sono molto intense e localizzate si perde la vista e si ha difficoltà ad esprimersi: in questo caso bisogna subito chiamare i soccorsi.
Bisogna preoccuparsi per le fitte alla testa?
Come abbiamo visto nella stragrande maggioranza dei casi le fitte alla testa sono legate al mal di testa oppure a condizioni di ansia o stress. Se però il disturbo è ricorrente, non bisogna prenderlo troppo alla leggera ed è meglio consultare un medico per svolgere esami più specifici. Se alle fitte alla testa si seguono altri sintomi come perdita di conoscenza, disturbi alla vista, rigidità di collo e nuca, bisogna contattare subito il medico e non sottovalutare questi sintomi.