Cos’è la cataratta e come si esegue l’intervento
L’intervento di cataratta, molto diffuso tra gli anziani, consiste nella rimozione del cristallino naturale, ormai opacizzato e indurito, sostituito da una lente artificiale. Tramite diagnosi eseguita da un oculista specialista che tramite lo strumento a lampada, effettua l’esame del segmento anteriore, e infine riesce con precisione a trovare l’entità e la progressione della cataratta.
È un intervento ormai di routine in cui la sicurezza della sua riuscita, ossia il miglioramento della vista, si stima intorno al 90%. Il paziente deve essere operato di cataratta quando non riesce ad affrontare più le operazioni quotidiane più semplici come leggere, guidare o stare al pc.
In ogni caso è bene sapere che ritardare l’intervento non peggiora assolutamente la situazione quindi il paziente può decidere quando vuole se operarsi o no. Prima di procedere con l’intervento, il paziente non deve mangiare e bere per le 12 ore precedenti e appena arrivato in ospedale, gli verranno inserite delle gocce per dilatare la pupilla.
L’intervento ha una durata di circa un’ora e con le nuove tecnologie adottate, è del tutto indolore. Il paziente può scegliere se durante l’intervento rimanere sveglio o farsi anestetizzare ma in maniera assolutamente blanda.
Il paziente può tornare a casa dopo l’intervento, naturalmente non da solo. Se nel caso c’è l’esigenza di operare entrambi gli occhi, l’intervento viene diviso in due parti e la seconda operazione viene fissata solitamente dopo circa 4 settimane.
Dopo l’intervento, il paziente potrebbe accusare prurito, dolore, e perdita di liquidi. La situazione è normale e bisogna attendere qualche giorno per stare meglio ma, nel frattempo il paziente dovrà eseguire delle visite oculistiche per accertare che non siano sorte complicazioni.
I vari casi di interventi di cataratta
I tempi sono cambiati anche per la cataratta perché molti anni fa ci si poteva operare quando la situazione era ormai in stato avanzato, in termine medico si dice evoluta. Questo perché per i medici non c’era alcuna difficoltà durante l’operazione e inoltre la ripresa del paziente era più veloce.
La tecnologia ha fatto passi da giganti anche per quanto riguarda questo intervento infatti, si può operare quando si trova allo stato iniziale, anzi, i medici affermano che sia anche meglio perché la cataratta è più morbida e quindi più facile da rimuovere, rendendo l’intervento meno traumatico.
Adesso si utilizzano cristallini artificiali multifocali in grado di far vedere bene da vicino e da lontano. Volendo si possono eliminare anche gli occhiali. Ci sono casi in cui la cataratta si può operare anche se non c’è: l’intervento in questo caso va a risolvere problemi di miopia, astigmatismo, ipermetropia e soprattutto presbiopia.
Prima di intervenire per l’intervento di cataratta, si deve scegliere il tipo di cristallino artificiale, una scelta che viene fatta in base alle abitudini del paziente. Ci sono anche rari casi di cataratta congenita infatti, ci sono bambini che nascono con questa limitazione.
L’intervento eseguito su un bambino è più difficile rispetto a quello eseguito su un soggetto adulto. In questo caso oltre a togliere la cataratta e inserire il cristallino artificiale, occorre prima dilatare la capsula del cristallino.
Questo intervento è diverso perché su un bambino non si può intervenire con il laser. Richiede più tempo e di conseguenza più convalescenza. Per fortuna i rischi sono molto bassi e nella maggior parte dei casi, i bambini riescono a stare bene in pochissimo tempo.
Una patologia causata non solo dall’avanzare dell’età
La cataratta è un intervento che ogni anno interessa più di 400 mila pazienti per la maggior parte tutti ultrasettantenni. Con le nuove tecniche, oggi si può intervenire anche prima, nel momento in cui il cristallino dà segni di opacità o non è iniziata affatto.
Il più delle volte la cataratta non è causata dalla vecchiaia, bensì da altri fattori come il fumo, l’obesità, il diabete e uno stile di vita non equilibrato e sano e, l’uso mancato degli occhiali da sole anche d’inverno.
Ecco perché con l’avanzare dell’età è indispensabile effettuare dei controlli periodici per accertare la diagnosi. Non ci sono cure per poterla curare ma bisogna necessariamente operarsi per rimuoverla del tutto.
Per maggiori informazioni sul intervento cataratta visitare: https://www.oculistanizzola.it/operazione-occhi/intervento-cataratta/