Brividi di freddo senza febbre e stanchezza: cause e spiegazioni

I brividi sono una sensazione che si manifesta in diverse situazioni ecco tutte le motivazioni

I brividi sono un fenomeno che può verificarsi per svariati motivi, primo tra tutti a seguito di un’esposizione a basse temperature ma, può capitare anche che si verifichino in corrispondenza di
influenza o forti emozioni.

Fisiologicamente si tratta di contrazioni involontarie ed irregolari dei muscoli, spesso
accoppiati dalla cosiddetta pelle d’oca (in gergo tecnico: orripilazione) che consiste nella contrazione
del muscolo erettore dei peli.

Quando avviene è perchè il nostro organismo sta cercando di aumentare la propria temperatura
corporea, infatti un muscolo contratto sprigiona calore come effetto collaterale del
consumo di energia impiegata per compiere, appunto, il movimento.

La temperatura media dell’organismo umano si aggira intorno ai 37° e viene mantenuta regolare
grazie alla presenza di un termoreolatore che si trova a livello dell’ipotalamo.

I brividi possono manifestarsi in seguito a specifiche situazioni:

– Brividi da freddo: causa più comune. Il corpo tenta di aumentare la propria temperatura in seguito all’esposizione del corpo a basse temperature

– Bridivi da febbre alta: In questo caso non è la temperatura ambientale ad essere eccessivamente
bassa ma, è il corpo a tentare di aumentare la propria perchè moltissimi microrganismi patogeni non
sopportano le temperature alte

– Brividi senza febbre: sono spesso fenomeni che preannunciano un’innalzamento della temperatura del corpo (febbre), ma possono anche essere provocati da:
– farmaci: un effetto collaterale, specialmente di farmaci utilizzati per l’anestesia,
– sforzi fisici particolarmente intensi
– ipotiroidismo
– ipoglicemia

– Brividi post forti emozioni: come ad esempio uno shock, un trauma. In questo caso il fenomeno ha poco a che fare con la temperatura corporea ma piuttosto una reazione nervosa